Home Office: l’evoluzione del lavoro, con uno sguardo sul mondo
Il 2020 è stato un anno di rivoluzione, evoluzione e cambiamenti nella vita di ciascuno di noi. E a cambiare radicalmente è stato anche il nostro modo di lavorare, portandoci a spostare il set ufficio tra le mura domestiche.
Ma il lavoro da casa, o meglio, il lavoro da remoto, tipico di molti freelancers, è per molti una nuova realtà destinata a diventare sempre più ricercata.
Scrittoio con luce integrata, poltroncina e libreria a parete collezione Apelle, designer Beatriz Sempere.In questi mesi abbiamo scoperto il piacere di svolgere il mestiere che amiamo nel luogo più tranquillo e sicuro che conosciamo. E questo nuovo modo di vivere e lavorare ci ha condotto inevitabilmente verso nuove idee e opportunità.
Scritto Apelle con cassetto estraibile, capotte in cuoio o cuoio toscano e lampada LED integrata. Designer Beatriz Sempere.“È proprio allora che abbiamo iniziato ad immaginare e trasformare salotti, cucine e camere da letto con nuovi occhi e un pizzico di fantasia. Quella che ci vuole per guardare gli ambienti in modo più creativo.”
Abbiamo compreso che a cambiare non è stato soltanto il rapporto tra lavoratore e dirigente, ma anche quello con gli strumenti utilizzati. Insomma, lo spazio casa si è trasformato in un luogo in cui vita privata e lavoro coesistono in armonia.
I nostri salotti, ad esempio, offrono momenti per rilassarsi, dedicarsi alla lettura o alla visione di un film, ma la piacevolezza degli spazi ci permettono anche di lavorare con maggiore tranquillità e concentrazione.
Il tavolo Brioso, con top in legno o vetro, si trasforma all’occorrenza in pratica scrivania.Secondo l’Osservatorio del Politecnico di Milano «lo Smart Working è una nuova filosofia manageriale fondata sulla restituzione alle persone di flessibilità e autonomia nella scelta degli spazi, degli orari e degli strumenti da utilizzare.»
È proprio per questo che riteniamo che l’arredo e l’esigenza di benessere percepita all’interno degli ambienti, sia di grande importanza.
Sedia girevole Calla su ruote e regolabile in altezza. Designer Fabrizio Batoni.Home Office? Il nostro incontro con i professionisti dell’interior design
Per rispondere ad alcune domande riguardo l’argomento ancora molto attuale dell’home office, abbiamo incontrato gli architetti Silvia Pedron e Nicola Nanut dello studio Oxsimoro Architetti.
Le abitazioni dispongono di spazi sempre più ridotti, soprattutto nelle grandi città. Questo aspetto è un ostacolo o una risorsa?
«L’abitare, negli ultimi anni, aveva fatto sognare zone giorno come illimitati open space, cabine armadio generose, stanze da bagno come vere e proprie zone relax, in una direzione inversamente proporzionale alle abitazioni odierne.»
«Nel caso in cui non sia possibile destinare una stanza a studio, lo spazio dedicato al lavoro va inventato, ricreando un angolo non più di uso saltuario ma continuativo, organizzato e funzionale, ma anche piacevole e privato nelle sue ridotte dimensioni.»
Da dove si comincia per creare un perfetto angolo ufficio dentro casa?
«Il cliente richiede funzionalità, ergonomicità, organizzazione. E noi aggiungiamo l’importanza dell’atmosfera, la piacevolezza dello stare, della luce e del colore, per creare una zona di comfort che stimoli a lavorare in modo produttivo.
Un nuovo modo di percepire e vivere lo spazio
A partire da queste premesse, abbiamo sentito l’esigenza di riconfigurare gli spazi domestici con nuove soluzioni di arredo flessibili che permettono di creare postazioni di lavoro funzionali anche laddove non si pensava di avere abbastanza spazio.
Scrivania con top in vetro e poltroncina collezione Suite, designer Atelier Nanni. Lampada da tavolo Suspense a luce diffusa diretta.Inoltre, la nostra ampia scelta di finiture, tessuti e pelli permettono di personalizzare gli elementi per mantenere continuità con l’arredamento già esistente.
Insomma, il 2020 ci ha permesso di comprendere ancora di più l’importanza dello stare bene a casa, portandoci ad ideare soluzioni d’arredo dinamiche in grado di creare una nuova, privata, normalità.